Ciao a tutti!
Scusatemi fin dall'inizio se questo mio post suonera' strano e confusionario ad alcuni di voi.
Avevo aperto questo blog per spiegare a tutti gli amici, anche quelli che non sono su Facebook o Twitter, il perche' della mia partenza per l'estero. Partenza che non sara' piu' immediata come avrei scritto.
Alcuni di voi sanno di cosa parlo, altri no...
Mettetevi comodi.
Vi risparmio i dettagli (sarebbe lungo e noioso e poi alcune cose e' meglio che non le dica pubblicamente!) ma sappiate che sono in grossi guai economici: dopo la morte di Alberto ho avuto problemi con persone che hanno tradito la nostra fiducia (mia e di Alberto) e il lavoro che facevamo e' diminuito gradualmente nel corso degli ultimi mesi fino a scomparire praticamente del tutto a fine ottobre.
Come spesso ho detto a molti di voi, le uniche tre cose che mi tenevano viva e attiva erano il lavoro, Star Trek e lo STIC (e nello STIC inglobo tutte quelle realta' "collaterali" nate con gli amici conosciuti tramite il club: il Paiolo, i DWHU, ecc).
Il lavoro non c'e' piu'...
Star Trek e' in "stand-by" fino al prossimo film...
Mi resta lo STIC, che pero' e' solo un hobby.
Rimanere viva psicologicamente va bene, ma ci sono bollette e tasse da pagare e dunque dovevo assolutamente trovare un nuovo lavoro.
Fin dalla scorsa primavera sapevo di poter contare sui nostri risparmi fino a fine anno, ma altre promesse sono state disattese e... per farla breve: ho calcolato che a febbraio sarei rimasta con zero centesimi in tasca!
Nelle ultime settimane dunque la ricerca del lavoro si e' fatta frentica. Ma... la situazione in Italia e' quella che e' e non ho trovato niente: sono troppo vecchia persino per essere assunta come baby sitter o per fare le pulizie!
Cosi' ho guardato all'estero. Per fortuna conosco l'inglese e nonostante la recessione colpisca anche le isole britanniche, lassu' ho trovato molte opportunita'. No, non sto parlando di lavori, solo di opportunita', ma meglio un'opportunita' del nulla!
Un paio di queste opportunita' hanno rischiato pero' di farmi saltare la Reunion: se i colloqui andavano in porto starei preparando la valigia per partire sabato prossimo e cominciare a lavorare lunedi'!
Ecco perche' avevo aperto questo blog: per comunicare che sarei stata assente alla Reunion... e gia' nello scrivere queste poche parole avrei provato un dolore immenso: la prima convention dello STIC che saltavo dal 1988! Sarei davvero riuscita a mancare l'appuntamento?
Per fortuna non sono costretta a scoprirlo adesso: saro' a Riccione e mi divertiro' con voi invece di leggere del vostro divertimento sui social network!
Certo... ora sono al punto di partenza: niente lavoro, niente soldi.
Forse pero' c'e' una cosa diversa: ora ci sono delle opportunita'!
Potro' inseguire quelle opportunita' e magari partire all'inizio dell'anno prossimo. Con calma.
Il blog restera' qui e lo usero', ma intanto...
... ci vediamo in Reunion ed e' questo l'importante!!!!!
A prestissimo!
Ci vediamo in Reunion, allora!
ReplyDeleteUn abbraccione - a prestissimo.
Giank
http://ciuchino.blogspot.com
Uno dei principali motivi di mia presenza alla Reunion è per rivederti. Magari si riesce a stare insieme 20 minuti su tre giorni, ma per me è importante. Se la geografia e l'euro fossero più favorevoli ti sarei più vicina fisicamente, ma accontentiamoci. Sono contenta di sapere che ti porterò il ciclo delle 'Little women' della Alcott che non arrivarono in tempo per la Sticcon. Avrei potuto spedirli ma una vocetta mi suggeriva di aspettare... Un abbraccione. Non scrivo ma ti penso tanto, Gabriella da Roma
ReplyDeleteche bella parola, opportunità.
ReplyDeletenoi siamo con te nel cuore, sempre.
Chiara